
BORSE & ZAINI SOSTENIBILI

ecodream è un brand indipendente di moda sostenibile, specializzato in borse, zaini ed accessori eco-friendly. I nostri prodotti sono realizzati con varie tipologie di materiali di recupero e/o riciclati, principalmente scarti di produzione, rimanenze di magazzino ed eccedenze. Tutti i prodotti sono sostenibili. Le proposte includono prodotti vegan ed upcycling. La produzione è artigianale ed è totalmente Made in Italy.
L’approccio sostenibile nel nostro modello d’impresa
L’industria della moda è uno dei settori economici più impattanti sotto il profilo ambientale. La produzione delle materie prime necessarie alla fashion industry genera il consumo di un volume importantissimo di risorse del pianeta e il rilascio nell’ambiente di ingenti quantità di sostanze tossiche e dannose. Negli ultimi anni si è assistito ad un modello di consumo sempre più orientato alla fast fashion. I prodotti moda sono sempre più visti come un bene usa e getta, andando a generare ogni anno una quantità smisurata di rifiuti. A questo si aggiunge una rilevante quantità di materiale che le aziende della moda, e non, scartano. Materiali che potrebbero essere ancora immessi nel ciclo produttivo, ma che le aziende, per tutta una serie di ragioni, preferiscono scartare.
Il nostro brand nasce dalla volontà di avere un modello diverso rispetto a quello che ha caratterizzato il mondo della moda negli ultimi decenni.
Nel nostro operato interiorizziamo i valori della sustainable fashion e del movimento della Fashion Revolution. Per un’industria della moda che rispetti le persone, l’ambiente, la creatività e il profitto in eguale maniera, con l’obbiettivo di avere un futuro più etico e sostenibile. Siamo anche stati inseriti nella Revolution Map, la mappa redatta da Fashion Revolution Italia con gli indirizzi green in Italia. (clicca qui per scoprire cos’è la Fashion Revolution)
Siamo fortemente legati anche a concetti come slow fashion ed ethical fashion. Crediamo che il mondo della moda debba cambiare i paradigmi su cui si è basato fino ad ora. Vorremmo superare quel modello di moda frenetica, consumistica, focalizzata sulla quantità anziché sulla qualità. Una moda che si basa sull’acquisto d’impulso, senza un reale bisogno, sul prezzo basso a tutti costi, a discapito di qualcuno, che dall’altra parte del mondo, sopravvive nella miseria.
Nella nostra attività seguiamo anche la filosofia dell’upcycling, la sperimentazione in maniera creativa del riciclo dei materiali dismessi. Il nostro progetto si è plasmato proprio su questo concetto, abbiamo scoperto come materiali del tutto estranei al mondo del fashion, e a tutti gli effetti percepiti come rifiuti, si prestassero ad essere impiegati in accessori moda dall’altissimo valore estetico. (clicca qui per accedere alla pagina dedicata)
La nostra collocazione, nel Mugello, in provincia di Firenze, è inoltre nevralgica rispetto all’industria della moda e delle materie prime impiegate in questo settore. Ci troviamo infatti a ridosso del distretto fiorentino della pelletteria, polo mondiale del lusso pellettiero. Adiacenti al distretto tessile pratese, il più grande centro tessile a livello europeo, un caposaldo per i più noti marchi internazionali della moda. A breve distanza dal distretto conciario di Santa Croce sull’Arno, il comprensorio del cuoio, una delle principali realtà nel campo della lavorazione conciaria a livello italiano ed internazionale. Questi territori, oltre a garantire la produzione di beni e materiali di altissima qualità, una forte tradizione ed artigianalità, genera, come effetto collaterale intrinseco ed imprescindibile, la produzione di una quantità enorme di materiale di scarto, rimanenze inutilizzate, eccedenze, materiali fallati o difettati, scarti di produzione, scampoli, campionari inutilizzabili ecc.
Il nostro progetto nasce dalla volontà di recuperare almeno una parte dei materiali che le aziende scartano. Utilizziamo i materiali dismessi, percepiti comunemente come scarti o rifiuti, cercando di valorizzare le loro qualità (più o meno nascoste) ed evitando che diventino un rifiuto da smaltire.
I nostri prodotti sono realizzati con tutta una serie di materiali di recupero e/o riciclati. Si va da materiali più tradizionali, come scarti e rimanenze di pelle, rimanenze/eccedenze di tessuto e rimanenze di pelle sintetica, a materiali più atipici e sperimentali, come camere d’aria usate, manifesti in PVC usati, sacchi di juta usati e tutto quello che si può presentare all’occasione. Sono tutti materiali che si accomunano per una caratteristica: pur non avendo ancora perso il loro potenziale vengono considerati alla stregua di rifiuti.
La nostra filosofia è creare accessori moda con quel che è già stato prodotto, evitando di consumare risorse del pianeta, limitando il rilascio di sostanze nocive nell’ambiente e contribuendo a ridurre la mole di rifiuti da smaltire. Questi aspetti rendono le nostre borse e i nostri zaini dei prodotti concretamente sostenibili, con un bassissimo impatto ambientale. (clicca qui per accedere alla sezione dedicata ai materiali utilizzati)
Il nostro brand ha deciso di aderire alla campagna di sensibilizzazione WearMe30Times. Un’iniziativa legata allo slow fashion, che ha come scopo quello di promuovere l’utilizzo durevole e continuato nel tempo dei prodotti moda, per contrastare la logica usa e getta del fast fashion. (clicca qui per accedere alla pagina dedicata)

Il concetto di produzione artigianale e locale
Quando abbiamo intrapreso questo percorso ci siamo resi conto da subito che la salvaguardia ambientale andava a braccetto con la tutela delle persone e del lavoro, ed erano aspetti imprescindibili.
Abbiamo deciso di seguire un approccio diverso rispetto a quello intrapreso dall’industria della moda negli ultimi anni. Che è andata ad orientarsi su una produzione sempre più esternalizzata e delocalizzata, spesso in paesi in via di sviluppo con un basso costo della manodopera. Dove l’azienda di moda non produce più quello che vende, ma focalizza le proprie attenzioni su attività di marketing e comunicazione, spesso a discapito della qualità del prodotto stesso. Abbiamo deciso di invertire questo paradigma, interiorizzando la produzione dei nostri prodotti e valorizzando le capacità artigiane locali e le loro competente realizzative. La provincia di Firenze è infatti uno dei distretti della pelletteria e della moda più famosi a livello internazionale, con un tessuto socio-economico che si caratterizza per un ricchissimo bagaglio di competenze e conoscenze artigiane. Maestranze che è fondamentale supportare e che hanno tantissimo da insegnare.
La nostra produzione è integralmente artigianale e localizzata (antitesi etica della delocalizzazione) e si caratterizza per una forte attenzione ai dettagli in tutte le fasi produttive. I nostri prodotti sono interamente realizzati nel Mugello, in provincia di Firenze. Parte del processo produttivo viene svolto direttamente nel nostro laboratorio (clicca qui per accedere alla pagina dedicata), mentre per alcune fasi ci appoggiamo ad artigiani locali, preziosi collaboratori che grazie alla loro esperienza ci supportano e danno valore al nostro progetto.
Il risultato è un’attenzione maniacale ai piccoli dettagli, alle rifiniture, a tutti quegli elementi che possono contribuire alla qualità e alla durabilità del prodotto. Perché il nostro scopo non è solo quello di vendere un prodotto, ma creare un bene che possa accompagnare l’acquirente per una parte della sua vita, il più lunga possibile.
Nella foto sottostante Sonia, una sapiente artigiana che collabora con noi ormai da tempo, contribuendo alla crescita e all’arricchimento del nostro progetto.

Le tematiche animaliste implementate nel nostro concept
Abbiamo deciso di mettere in primo piano anche l’attenzione alle tematiche animaliste, da amanti degli animali quali siamo. Perché un prodotto per essere veramente sostenibile non può ignorare il dolore e la crudeltà verso ogni essere vivente. Come brand ci opponiamo agli allevamenti intensivi finalizzati alla realizzazione di materie prime da impiegare nell’industria della moda. I materiali di origine animale che utilizziamo sono rigorosamente scarti o rimanenze, materiali già prodotti e poi rimasti inutilizzati. Non abbiamo mai acquistato materiali direttamente dalle aziende che basano il loro business sulla sofferenza degli animali.
Per venire incontro ai clienti più sensibili a queste tematiche abbiamo deciso di realizzare una linea di prodotti rigorosamente VEGAN. Dove vengono impiegati esclusivamente materiali non di origine animale: rimanenze di pelle sintetica, rimanenze di tessuto, camere d’aria usate, manifesti in PVC usati, sacchi di juta usati ecc. Cosicché l’acquirente possa avere la certezza di non aver contribuito in nessuna maniera alla sofferenza di un essere vivente. (clicca qui per accedere alla sezione dedicata)

L’unicità del prodotto e il processo creativo
Ogni nostro prodotto è realizzato utilizzando diverse tipologie di materiali e colori. Essendo materiali di recupero/riciclati sono spesso disponibili in quantità limitate, spesso sufficienti per un solo pezzo. L’unicità di molti dei nostri prodotti è la caratteristica che ci contraddistingue. Una produzione industriale su alta scala garantisce un prodotto standardizzato, replicato in migliaia di esemplari. La nostra produzione si caratterizza invece per l’unicità di ogni singolo pezzo e per l’accurato studio dei materiali/colori utilizzati, volta per volta. Ogni prodotto è una piccola opera d’arte, il frutto di un espressione creativa, di un’intuizione e di una sperimentazione stilistica.
È per noi molto importante lo studio dei materiali/colori che viene fatto prima di realizzare un nuovo prodotto. Perché ci troviamo in mano un materiale grezzo, spesso con vistosi difetti, polvere accumulata negli anni e caratteristiche che fanno passar la voglia di utilizzarlo. La nostra abilità è quella di coglierne il potenziale, immaginarlo sul prodotto finito e saper abilmente selezionare le parti migliori.
Lavorare con materiali di recupero/riciclo non è facile, ogni materiale ha caratteristiche anche molto diverse tra loro: una differente consistenza, un diverso spessore, una diversa reazione alle varie fasi di lavorazione. Una sfida è saper interpretare il materiale da utilizzare, prevedendo, e scongiurando, eventuali reazioni avverse. In modo da avere un risultato estetico finale soddisfacente ed armonioso.
La realizzazione di pezzi spesso unici, prodotti in volumi limitati, ci permette di minimizzare gli sprechi, limitando la proliferazione di scarti e rimanenze, ed evitando una sovrapproduzione che rischia di generare merce invenduta. Realizzare piccole produzioni ci permette inoltre di testare la risposta del mercato, potendo adattare l’offerta ai gusti dei clienti, evitando così di realizzare prodotti che poi non vengono acquistati.
Nell’ottica della minimizzazione delle scorte di magazzino e di limitare scarti e rimanenze, offriamo la possibilità di ordinare prodotti personalizzati da realizzare ad hoc, in base alle preferenze del cliente, o richiedere prodotti in pre-order, che verranno realizzati solo successivamente al completamento dell’ordine. Queste modalità di vendita permettono di realizzare solo i prodotti effettivamente scelti dal cliente, evitando di eccedere con il magazzino e con l’assortimento di colori/materiali, che potrebbero generare invenduto. (visita la pagina dedicata alla personalizzazione del prodotto)

La logica degli sconti nel nostro modello di business
Il nostro brand si discosta dalla logica dello sconto stagionale, dove le collezioni si rinnovano freneticamente, già in saldo subito dopo essere uscite, con l’ossessione assillante di svuotare il magazzino.
I nostri prodotti vengono pensati in relazione alla stagione che sta sopraggiungendo, ma non sono concepiti per durare solo pochi mesi e poi essere rimpiazzati. Un prodotto realizzato oggi può andare bene anche il prossimo anno, come tra dieci anni. Non abbiamo l’esigenza di esaurire il nostro magazzino prodotti a tutti i costi. Non rientra nel nostro modo di vedere la moda. Questo può andare bene per un’azienda che ha come primo obbiettivo il flusso di merci, i grossi numeri di vendita, offrendo un prodotto industriale e standardizzato. Ma è incompatibile con il nostro modello d’impresa, che si basa sull’unicità del prodotto, sull’artigianalità e sulla sostenibilità ambientale e sociale.
Rispetto ad altri brand, abbiamo deciso di mantenere un prezzo che fosse accessibile alla persona media, non volendo far passare il messaggio che vestire sostenibile fosse un lusso solo per pochi. I prezzi che applichiamo sono calcolati per remunerare equamente chi contribuisce alla sua realizzazione e per permettere una continuità ed una crescita della nostra realtà aziendale. Siamo ben lontani dall’ottenimento di grossi margini di profitto, come i grandi brand della moda. I prezzi dei nostri prodotti sono prezzi equi per il consumatore, rispetto ad un processo produttivo genuinamente artigianale. Ci è impossibile applicare sconti selvaggi, come fanno altri brand, sarebbe per noi economicamente insostenibile. Potrete tuttavia trovare sul nostro shop on-line alcuni articoli in offerta, perché magari di una colorazione o di un materiale che riteniamo di difficile vendita, o che non ha riscosso un grande successo.
I modelli che compongono la nostra collezione non sono legati ad una stagionalità, hanno un percorso di vita slow. Possono rimanere invariati per anni, possono essere apportare piccole modifiche quando si sente l’esigenza di migliorarli, possono pian piano essere sostituiti o eliminati quando è finito il loro momento. Per i vecchi modelli e le vecchie versioni, pezzi di storia del nostro brand, qualche residuo sarà sempre disponibili nel nostro OUTLET. Perché un prodotto moda, anche se vecchio e superato, non perde mai la sua funzione. C’è sempre qualcuno in grado di apprezzare quel pezzo, che un tempo era una piccola perla, ma che per qualche ragione non è mai stato scelto.
Essendo tutti i nostri prodotti realizzati con materiali diversi tra loro, talvolta il risultato estetico può essere non soddisfacente o ci possono essere piccoli difetti realizzativi. Ma noi non buttiamo via o scartiamo mai nulla. I prodotti non perfetti vanno a finire nel nostro OUTLET, dove verranno proposti a chi sarà in grado di coglierne la potenzialità, con il beneficio di pagarli una cifra inferiore.

I principi di economia circolare nella nostra realtà
Nella nostra realtà abbiamo cercato di interiorizzare i principi che sono alla base del modello dell’economia circolare, cercando di creare un sistema virtuoso, che estendesse i valori della sostenibilità nella sua totalità. La nostra realtà infatti si approvvigiona dei materiali scartati o dismessi dalle aziende, con lo scopo di valorizzarli e dargli una nuova vita. È innegabile che parte di questi materiali a loro volta diventano scarti o rimanenze del nostro ciclo di produzione, sarebbe ipocrita negarlo. Anche in questo caso cerchiamo da una parte di utilizzare più possibile questi materiali, sfruttando il massimo del loro potenziale, dall’altra mettiamo a disposizione questi materiali a tutti quei soggetti che a loro volta ne possono cogliere un ulteriore valore, magari per creare oggetti di un tipo diverso, o di dimensione minore. Come noi prendiamo quello che per altre aziende è uno scarto, noi a nostra volta mettiamo a disposizione i nostri scarti/rimanenze ad altri soggetti. In particolare offriamo questi materiali ad altri brand, piccoli artigiani, hobbisti, privati. Il fine ultimo è minimizzare più possibile lo scarto finale, quel materiale che purtroppo rischia veramente di diventare un rifiuto.
I nostri scarti e rimanenze sono in vendita, o ceduti gratuitamente, su ‘IL MERCATINO DELLE RIMANENZE‘ (clicca qui per accedere alla pagina dedicata), una sezione del nostro sito creata proprio per continuare il percorso di economia circolare che abbiano iniziato, e che non vogliamo finisca con noi. Perché quello che per noi è un materiale inutilizzabile, per qualcun altro può essere qualcosa di prezioso, con cui dare sfogo alla propria creatività.
Parte di questi materiali vengono donati ad organizzazioni no-profit, per progetti sociali, etici, culturali o artistici. Come la donazione che abbiamo fatto a Fondazione Cesar ONLUS, per un progetto di inclusione sociale in ambito sartoriale per persone svantaggiate (clicca qui per approfondire il progetto). O come la donazione che abbiamo fatto a Teatro Selvatico, un’associazione attiva nel territorio piemontese che organizza spettacoli, performance, laboratori teatrali e workshop (clicca qui per visitare il loro sito web ed approfondire il progetto).
Anche nei nostri prodotti vogliamo discostarsi da quella logica dell’usa e getta che caratterizza il mondo della moda, e che contribuisce a creare quantità abnormi di rifiuti. I nostri prodotti sono infatti realizzati per durare nel tempo, nella fase di produzione vengono adottati tutti gli accorgimenti necessari per aumentarne la vita utile. Applichiamo tutta una serie di elementi/materiali per accrescere resistenza e durabilità, nonostante generi un aumento dei costi/tempi di produzione. Quando il prodotto arriva a fine vita, perché con l’utilizzo ha perso il suo iniziale splendore, o qualche elemento con il tempo si è danneggiato, il nostro approccio non è mai di buttare. Perché un prodotto moda di qualità può essere sempre ripristinato, donandogli una nuova vita ed estendendo ulteriormente la sua funzione. Offriamo infatti ai nostri vecchi clienti la possibilità di rigenerare i prodotti che hanno acquistato, perché ci sembra illogico comprare un prodotto nuovo quando è possibile dare una seconda vita a quello che uno ha già.
Incentiviamo inoltre tutta una serie di azioni volte ad eliminare e limitare i segni dell’utilizzo e del tempo, con un’attività di manutenzione del prodotto, finalizzata ad estendere il più possibile la vita utile del prodotto e il suo utilizzo. Abbiamo creato una pagina del nostro sito dedicata, con tutti i suggerimenti rispetto ad ogni tipologia di materiale utilizzato. (clicca qui per accedervi)
Se qualche materiale con il tempo, o se non viene usata la dovuta attenzione, si dovesse danneggiare, ce ne scusiamo, ma essendo materiali di recupero/riciclo, spesso disponibili solo per uno o pochi pezzi, è per noi impossibile prevedere la reazione con l’utilizzo e con il tempo di tutti i materiali che utilizziamo.
Una parte dei nostri clienti tuttavia adora quell’aspetto vissuto che possono assumere alcuni dei nostri prodotti dopo un utilizzo lungo o intenso. Coerentemente con i nostri e i loro valori continuano ad usare i nostri prodotti anche quando non hanno più l’aspetto di quando è stato appena comprato. È chiaro, vorremmo vedere i nostri prodotti sempre impeccabili e splendenti, ma non possiamo che rimanere positivamente stupiti come i nostri clienti continuino ad indossare i nostri prodotti, anche quando, dopo anni, non sono più di prima mano. È un bel comportamento che non possiamo che apprezzare, e ci fa capire come sono profondamente legati ai nostri prodotti e ai nostri valori.
Per avere tutte le informazioni per limitare l’usura del prodotto, o per richiedere la sua rigenerazione, invitiamo il cliente a visionare la sezione ‘MANUTENZIONE DEL PRODOTTO‘.

La nostra storia d’impresa
ecodream nasce come progetto di impresa nel 2014, si costituisce ufficialmente come azienda nel 2016. E’ una realtà giovane, che con il tempo è stata in grado di crescere e farsi notare nel panorama italiano di riferimento.
Questo percorso è stato intrapreso con il supporto di alcune istituzioni del territorio fiorentino. Nel 2015 siamo stati selezionati tra i partecipanti di “IMPRESA CAMPUS UniFi”, percorso per l’avvio di progetti di impresa universitaria, promosso dall’Incubatore Universitario Fiorentino (IUF), arrivando primi al contest dedicato, come miglior progetto d’impresa. Nel 2018 abbiamo vinto il bando, e il corrispettivo premio in denaro, di “START-UP SUCCESS”, percorso di accelerazione per start-up nel settore manifatturiero, promosso da FEDERMANAGER TOSCANA, associazione di categoria dei manager toscani, con il supporto dell’Incubatore Universitario Fiorentino.
Dal 2019, dopo un duro lavoro e non pochi sacrifici, abbiamo cominciato ad avere i primi seri e incoraggianti riscontri da parte dei media nazionali. Siamo stati infatti inseriti tra i migliori brand sostenibili del panorama italiano da Marie Claire, I-D (gruppo VICE), Focus, La Rivista, PourFemme, Tecnica Calzaturiera, Ohga, Vesti la natura, Sustainable Gate, Innovation Hero, TIMgate (portale mobile di TIM), Lottozero, I-Dome, Impactscool, Snapitaly ecc.


Siamo inoltre stati inseriti tra le best practices nel prestigioso rapporto ‘GreenItaly 2021‘ (clicca qui per accedere al rapporto completo), una ricerca condotta annualmente sul valore della Green Economy in Italia.
Il rapporto è uno strumento indispensabile per conoscere numeri, territori e settori dell’economia green italiana, e scoprire le eccellenze italiane che hanno interiorizzato le tematiche green nel loro modello di business. Il rapporto è a cura di Fondazione Symbola e Unioncamere. Durante l’evento di presentazione del rapporto 2021 sono intervenuti il Ministro per la Transizione Ecologica Roberto Cingolani e il Commissario Europeo per gli Affari Economici Paolo Gentiloni.
Siamo presenti alla pagina 227 del rapporto, nella sezione ‘TESSILE E MODA’.
Siamo anche stati inseriti da Fashion Revolution Italia nella ‘Revolution Map’, la mappa che raccoglie tutti gli indirizzi green in Italia. Permettendo ai consumatori di fare acquisti più responsabili ed incentivare un’industria della moda più trasparente e sostenibile.
CNA Federmoda ci ha selezionato tra le venti imprese artigiane della moda, a livello nazionale, attente ai temi della sostenibilità, nella sesta edizione dell’iniziativa “Made in Italy: Valore Economico, Sociale, Etico”.
Evento dedicato alle imprese associate a CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media impresa) che producono nel rispetto dei principi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Siamo inoltre stati intervistati da una società di produzione, Pongofilms, che stava realizzando un video dedicato alla moda sostenibile, commissionato da un’associazione di categoria ad uso interno, ed ha scelto il nostro brand per approfondire queste tematiche e parlare del nostro progetto (nella foto sottostante un momento dell’intervista).
